Quintarelli

L'attività vinicola della prestigiosa cantina Quintarelli nasce all’inizio del secolo con Silvio Quintarelli, che, insieme ai fratelli, produce un vino che già all'epoca esporta negli Stati Uniti in grosse botti di legno. Dopo la prima guerra mondiale, nel 1924, la cantina si sposta nella vallata di Negrar, in località Cerè (ancora attuale sede operativa). Negli anni 50, è Giuseppe, il più giovane dei figli, a subentrare nella conduzione dell’azienda per continuare la tradizione familiare. Per sua esplicita volontà e filosofia produttiva, si rinnovano i vigneti e si applicano criteri rigorosi per produrre vini di qualità. In questo periodo, il Recioto è il vino, in assoluto, più importante della Valpolicella e l'Amarone non esiste ancora, ma proprio dall'esigenza di gestire le esigue scorte di Recioto nelle annate scarse, nasce un "metodo" che porta ad un vino, l’Amarone appunto, di elevatissima qualità e che quindi viene scoperto ed apprezzato, successivamente, dalla critica nazionale ed internazionale. Nella vallata di Negrar, sono 12 gli ettari vitati complessivi della cantina Quintarelli, in cui si incontrano le più importanti varietà autoctone del posto, quali corvina, corvinone, rondinella e molinara, che ogni stagione danno vita a una media di circa 50.000 bottiglie annue. E' chiaramente l’Amarone della Valpolicella Classico il diamante della produzione familiare, spesso introvabile dagli appassionati, ma viene affiancato da una produzione di altissimo livello anche con altri vini come lo storico Recioto della Valpolicella, il Veneto IGT “Rosso del Bepi”, senza dimenticare il Valpolicella Classico Superiore, il Bianco “Primofiore” e il Rosso “Ca’ del Merlo”: etichette di altissima qualità, fatte di storia, tradizioni,
e territori meravigliosi. Vini che non hanno eguali e che possiamo sintetizzare con due caratteristiche: una naturale predisposizione al lunghissimo affinamento, che porta a migliorare il prodotto anche oltre i vent’anni, ed una sorprendente vivacità, che si esprimono per lungo tempo dopo l’apertura della bottiglia. ll nome di Giuseppe Quintarelli è da anni  indiscusso protagonista, non solo della produzione della Valpolicella, ma della viticoltura italiana nel mondo, in grado di regalare vini semplicemente straordinari, pluripremiati nei più prestigiosi contesti internazionali.