Badia a Coltibuono

L'azienda Badia a Coltibuono ha una storia secolare da raccontare: nasce agli inizi dell'anno 1000 come monastero, per mano dei monaci vallombrosiani e, attraverso i secoli, giunge nelle mani di Piero Stucchi Prinetti che la trasforma in azienda agricola, nel secondo dopoguerra; ora è guidata dai suoi figli, sesta generazione della famiglia. E' senz'altro tra le più rappresentative del Chianti Classico, ha sede a Monti Chianti, nell'estremo lembo nord della sottozona di Gaiole. Badia a Coltibuono, letteralmente significa "abbazia del buon raccolto".
Secoli di trasformazione hanno portato l'azienda a raggiungere oggi le dimensioni di ben 800 ettari, di cui 53 vitati. La conversione al regime biologico, risalente al lontano 1994, rappresentò una novità assoluta per la produzione di Chianti e una scelta coraggiosa e pionieristica, per l'epoca. Le vigne sono gestite con un'impostazione naturale che mira, attraverso l'utilizzo di sole preparazioni naturali, a ridurre al minimo l'uso di sostanze chimiche di sintesi, sia in vigna, sia in cantina. Le vigne stesse, sostenute con pali di castagno, sono nutrite organicamente mediante inerbimento controllato e concimi organici. La finezza e l'eleganza dei vini di questa azienda è davvero la cifra stilistica che contraddistingue l'intera produzione e richiama le caratteristiche più classiche e ricercate del Chianti, come vino. Gli standard di qualità sono, da sempre, molto elevati e la qualità dei prodotti viene continuamente favorita da aggiornamenti tecnologici che posizionano le etichette di Badia a Coltibuono ai vertici dell'intera produzione chiantigiana. Profumi delicati e sorprendenti, bevibilità eccezionale sono solo alcune delle caratteristiche delle sorprendenti interpretazioni del Chianti che portano il nome di Badia a Coltibuono, una cantina storica e moderna al contempo.