Cupano

Podere Centine, oggi Cupano, nasce nel 1994 per opera di Ornella Tondini e Lionel Cousin. Lei giornalista e lui regista, frequentano già da anni Montalcino come innamorati turisti, ma alla prima occasione giusta acquistano il podere che fa per loro; infatti il terreno, situato a sud-ovest di Montalcino, vicino al borgo medievale di Camigliano, era rimasto incolto per più di 40 anni. Un terreno estremamente puro, mai toccato da prodotti chimici, fertilizzanti, pesticidi o qualsiasi altra forma di agricoltura industriale: esattamente quello che stavano cercando. Infatti, iniziano subito le pratiche dell’agricoltura biologica ante-litteram e nel 1997, Ornella e Lionel scelgono di impiantare 3,4 ettari di vigneto intorno alla collina, esposta a sud: 2,4 ettari di Sangiovese per Brunello e Rosso di Montalcino, 0,6 Cabernet Sauvignon e 0,4 Merlot. L’agronomo Carlo Ferrini aiuta nella selezione dei terreni per le viti e i ceppi, il sistema di allevamento, mentre François Bouchet introduce la coppia all’agricoltura biodinamica. Nel 2013 vengono impiantati altri tre ettari di vigneto: Sangiovese (2 ha), Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot. Anno dopo anno si scopre che la posizione della tenuta e, soprattutto, l’aspetto geologico sono davvero preziosi e anche rari, da queste parti, cosi vantaggiosi per la coltivazione del sangiovese. La tenuta dista 30 km dal mare, sfrutta il clima temperato e le brezze marine, domina la vallata e il fiume Ombrone che scorre sotto la collina. Il terroir, composto da argilla sabbiosa con ampia sottostruttura di ciottoli, è piuttosto unico a Montalcino. La tenuta oggi è composta da 35 ettari, tutti coltivati ad agricoltura biologica: 6,4 ettari di vigneto, 2 ettari di olivi, 18 ettari di bosco, 8 ettari di seminativo. Il vero, unico e profondo intento della famiglia è quello infondere ai propri vini un ricordo, il paesaggio circostante, una stagione, il racconto di una vendemmia. Ed assaggiando i vini di Cupano, tutto questo è stato cosi naturalmente raggiunto, a tutto vantaggio degli amanti del buon vino di territorio.